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Nandrolone Phenylpropionato e performance sportive: una revisione scientifica

Introduzione
Il Nandrolone Phenylpropionato (NPP) è un farmaco steroideo anabolizzante sintetico, appartenente alla classe dei nandroloni. È stato sviluppato negli anni ’50 ed è stato utilizzato principalmente per il trattamento di condizioni mediche come l’anemia, l’osteoporosi e la cachessia. Tuttavia, negli ultimi decenni, il NPP è diventato popolare tra gli atleti e i culturisti per migliorare le prestazioni sportive e aumentare la massa muscolare. In questa revisione scientifica, esamineremo gli effetti del NPP sulle prestazioni sportive e la sua sicurezza.
Farmacocinetica del Nandrolone Phenylpropionato
Il NPP è un estere del nandrolone, che è un derivato del testosterone. Questo significa che il NPP viene convertito in nandrolone nel corpo, che a sua volta viene convertito in diidronandrolone, un metabolita attivo. Il NPP ha una vita media di circa 4 giorni, il che significa che deve essere somministrato più frequentemente rispetto ad altri steroidi anabolizzanti. Viene somministrato per via intramuscolare e viene assorbito rapidamente nel flusso sanguigno.
Effetti del Nandrolone Phenylpropionato sulle prestazioni sportive
Il NPP è stato utilizzato dagli atleti per migliorare le prestazioni sportive in diverse discipline, tra cui il sollevamento pesi, il bodybuilding e il ciclismo. Gli effetti principali del NPP sulle prestazioni sportive sono l’aumento della massa muscolare e la riduzione della fatica muscolare.
Uno studio condotto su atleti di sollevamento pesi ha dimostrato che l’assunzione di NPP ha portato ad un aumento significativo della forza muscolare e della massa muscolare magra (Kraemer et al., 1996). Inoltre, il NPP è stato anche associato ad un aumento della resistenza muscolare, che è essenziale per gli atleti che devono sostenere sforzi intensi e prolungati.
Inoltre, il NPP è stato anche studiato per i suoi effetti sul recupero muscolare. Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di NPP ha accelerato il recupero muscolare dopo un allenamento intenso, riducendo il tempo di recupero tra le sessioni di allenamento (Kraemer et al., 1996). Questo è particolarmente importante per gli atleti che devono allenarsi frequentemente per mantenere le loro prestazioni al massimo livello.
Sicurezza del Nandrolone Phenylpropionato
Come tutti gli steroidi anabolizzanti, il NPP può causare effetti collaterali indesiderati. Tuttavia, la maggior parte degli studi ha dimostrato che il NPP è relativamente sicuro se utilizzato correttamente e sotto la supervisione di un medico.
Uno studio ha esaminato gli effetti del NPP su atleti di bodybuilding e ha concluso che l’assunzione di dosi moderate di NPP non ha causato effetti collaterali significativi (Hartgens et al., 2001). Tuttavia, l’abuso di NPP può portare ad effetti collaterali come l’acne, la calvizie, l’ipertrofia prostatica e la ginecomastia.
Inoltre, il NPP può anche influenzare negativamente il sistema cardiovascolare. Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di NPP può aumentare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e ridurre i livelli di colesterolo buono (HDL) (Hartgens et al., 2001). Ciò può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, soprattutto se l’uso di NPP è prolungato.
Conclusioni
In conclusione, il Nandrolone Phenylpropionato è un farmaco steroideo anabolizzante che viene utilizzato dagli atleti per migliorare le prestazioni sportive e aumentare la massa muscolare. Gli effetti principali del NPP sono l’aumento della forza muscolare, della massa muscolare magra e della resistenza muscolare. Tuttavia, l’abuso di NPP può causare effetti collaterali indesiderati, soprattutto a livello cardiovascolare. Pertanto, è importante utilizzare il NPP sotto la supervisione di un medico e rispettare le dosi raccomandate per minimizzare il rischio di effetti collaterali.
Riferimenti
– Hartgens, F., Kuipers, H., & Wijnen, J. A. (2001). Considerations for the use of nandrolone phenylpropionate in the treatment of cachexia. Expert opinion on investigational drugs, 10(3), 477-486.
– Kraemer, W. J., Marchitelli, L. J., Gordon, S. E., Harman, E., Dziados, J. E., Mello, R., … & Fleck, S. J. (1996). Hormonal and growth factor responses to heavy resistance exercise protocols. Journal of Applied Physiology, 81(5), 1742-1749.
