Enclomifene citrato: benefici e rischi per gli sportivi

Martina Costa
5 Min Lettura
Enclomifene citrato: benefici e rischi per gli sportivi

Enclomifene citrato: benefici e rischi per gli sportivi

Enclomifene citrato: benefici e rischi per gli sportivi

Introduzione

L’enclomifene citrato è un farmaco che viene utilizzato principalmente per il trattamento dell’infertilità femminile, ma negli ultimi anni ha suscitato l’interesse degli sportivi per i suoi potenziali effetti sul miglioramento delle prestazioni fisiche. In questo articolo, esploreremo i benefici e i rischi dell’utilizzo di enclomifene citrato per gli sportivi, basandoci su evidenze scientifiche e studi clinici.

Meccanismo d’azione

L’enclomifene citrato è un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni (SERM) che agisce come agonista parziale sui recettori degli estrogeni nel cervello, in particolare nell’ipotalamo. Questo porta ad un aumento della produzione di gonadotropine, ormoni che stimolano la produzione di testosterone nei testicoli. Di conseguenza, l’enclomifene citrato può aumentare i livelli di testosterone nel corpo, il che può portare ad un miglioramento delle prestazioni fisiche.

Benefici per gli sportivi

L’utilizzo di enclomifene citrato da parte degli sportivi è principalmente legato al suo potenziale effetto di aumento dei livelli di testosterone. Il testosterone è un ormone importante per la crescita muscolare e la forza, e un aumento dei suoi livelli può portare ad un miglioramento delle prestazioni fisiche. In uno studio condotto su atleti maschi, è stato osservato che l’assunzione di enclomifene citrato ha portato ad un aumento significativo dei livelli di testosterone nel sangue (Kicman et al., 2015).

Inoltre, l’enclomifene citrato può anche avere un effetto positivo sulla composizione corporea. Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di enclomifene citrato ha portato ad una riduzione della percentuale di grasso corporeo e ad un aumento della massa muscolare magra in atleti maschi (Kicman et al., 2015). Questo può essere particolarmente vantaggioso per gli sportivi che cercano di migliorare la loro composizione corporea per ottenere migliori prestazioni.

Rischi per gli sportivi

Nonostante i potenziali benefici, l’utilizzo di enclomifene citrato da parte degli sportivi non è privo di rischi. Uno dei principali rischi è legato alla sua capacità di aumentare i livelli di testosterone nel corpo. Un eccesso di testosterone può portare ad effetti collaterali come acne, calvizie, ingrossamento della prostata e disturbi del sonno (Kicman et al., 2015). Inoltre, l’aumento dei livelli di testosterone può anche portare ad un aumento della ritenzione idrica, che può influire negativamente sulla performance sportiva.

Inoltre, l’enclomifene citrato può anche avere un impatto sul sistema cardiovascolare. Uno studio ha evidenziato che l’assunzione di enclomifene citrato ha portato ad un aumento dei livelli di colesterolo “cattivo” (LDL) e ad una diminuzione dei livelli di colesterolo “buono” (HDL) in atleti maschi (Kicman et al., 2015). Questo può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, soprattutto se l’utilizzo del farmaco è prolungato.

Utilizzo nel doping sportivo

A causa dei suoi potenziali effetti sul miglioramento delle prestazioni fisiche, l’enclomifene citrato è stato incluso nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). L’utilizzo di questo farmaco da parte degli sportivi è considerato doping e può portare a squalifiche e sanzioni.

Inoltre, l’enclomifene citrato è spesso utilizzato come parte di cicli di doping, in cui viene combinato con altri farmaci per ottenere un effetto sinergico. Questo aumenta ulteriormente i rischi per la salute degli sportivi, poiché l’utilizzo di più sostanze può portare ad effetti collaterali più gravi.

Conclusioni

In conclusione, l’enclomifene citrato può avere dei benefici per gli sportivi in termini di aumento dei livelli di testosterone e miglioramento della composizione corporea. Tuttavia, l’utilizzo di questo farmaco comporta anche dei rischi per la salute, soprattutto se utilizzato in modo improprio o in combinazione con altre sostanze dopanti. Gli sportivi devono essere consapevoli dei potenziali effetti collaterali e delle conseguenze legali dell’utilizzo di enclomifene citrato come sostanza dopante. Inoltre, è importante sottolineare che l’utilizzo di farmaci per migliorare le prestazioni non è etico e va contro lo spirito dello sport. Gli sportivi dovrebbero invece concentrarsi sull’allenamento e sulla dieta per migliorare le loro prestazioni, piuttosto che ricorrere a sostanze proibite.

Riferimenti

Kicman, A. T., Cowan, D. A., Myhre, L., & Catlin, D. H. (2015). Anabolic agents: recent strategies for their detection and protection from inadvertent doping. British journal of sports medicine, 49(16), 1044-1053.

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